Le bacche di Goji, raccolte in Tibet sopra i 4000 metri di altitudine, si presentano come frutta secca di colore rosso vivace e appartengono al gruppo degli alimenti considerati antiossidanti naturali. Contengono le vitamine A, E, B1, B2, B6, C (sei volte più delle arance e due volte più del prezzemolo); gli acidi grassi Omega 3, Omega 6; betaina (sostanza importante per il fegato); beta–sitosterolo (abbassa il colesterolo naturalmente ed è un afrodisiaco ); carotenoidi; ciperona (anticancro naturale); physalina (migliora le difese naturali del corpo, agisce contro l'epatite B e herpes labialis); luteina e zeaxantina (importante nella cura degli occhi); solaventivona (potente antimicotico e antivirale); superossido dismutasi e fenilpropanoidi (inibitori del cancro e in grado di limitare il processo di invecchiamento); lbp2, lbp3, lbp4 (polisaccaridi unici di questi frutti e responsabili della trasmissione delle informazioni tra le cellule); zinco, ferro, rame, tracce di minerali e un totale di 21 oligoelementi.
Le bacche di Goji hanno caratteristiche che aiutano a mantenere il controllo dello zucchero nel sangue e a controllare l'appetito: sia per il loro contenuto in fibre (21% del loro peso), sia perché sono una ricca fonte di cromo, micronutriente che ha un benefico effetto sull'anabolismo proteico a livello muscolare. Un aumento della massa muscolare infatti, accelerando il metabolismo basale, può favorire anche la diminuzione del grasso corporeo.
Le bacche di Goji sono in generale ricche di nutrienti che contribuiscono a trasformare il cibo in energia, anziché trasformarlo in grasso: tra questi la vitamina B1/tiamina, essenziale per convertire i carboidrati in energia e per una funzione corretta della tiroide); calcio (un adeguato apporto di calcio viene associato a bassi livelli di grasso corporeo) e, oltre ai minerali già citati, anche magnesio, manganese, fosforo, potassio, selenio e sodio.
Tra proprietà di queste bacche, vi sono quella di aumentare la massa muscolare, combattere l'accumulo di grasso corporeo, aumentare le prestazioni fisiche e favorire il recupero fisico.
Indice glicemico delle bacche di Goji
La velocità con la quale un alimento viene convertito in zucchero nel sangue (glucosio) viene misurata su scala numerica nota come "indice glicemico" (IG). Minore è l'indice glicemico di un alimento, più lentamente esso si trasforma in zucchero nel sangue rilasciando energia e più bassa è quindi la possibilità di stimolare un nuovo incontrollabile desiderio di zuccheri. Nella scala glicemica il valore 100 è assegnato al glucosio puro. Gli alimenti con un valore di 70 o superiore sono considerati ad alto IG, mentre i cibi con un valore inferiore a 55 sono considerati a basso IG ed hanno più probabilità di dare un senso di sazietà, anziché stimolare di nuovo l'appetito. La "stanchezza da zuccheri" è causata dal rapido aumento dell'energia istantanea prodotta e dal successivo crollo dopo che è stata usata. Il picco discendente è quello che causa il desiderio di altri dolci. Si crea una sorta di dipendenza così che, quanto più si consumano dolci, maggiore sarà la quantità necessaria per raggiungere lo stesso picco di energia.
Frutto |
Indice glicemico |
Banana |
25 |
Bacche di Goji |
28 |
Mela |
38 |
Arancia |
42 |
Uva |
64 |
Melone |
65 |
Cocomero |
72 |
Come usare le bacche di Goji
Per ottenere i benefici delle bacche di Goji bisogna consumarne ogni giorno da 20 a 40 grammi; per ammorbidirle si possono usare acqua, latte o yogurt.
Le bacche di Goji in CFL
BACCHE DI GOJI, g 150 € 7,43
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