Venerdì 1 febbraio, presso la sede della CFL, i Consiglieri delegati all’area sociale hanno incontrato i soci promotori. Durante l’incontro, oltre alla nomina dei rappresentanti della Commissione elettorale in vista delle assemblee per l’approvazione del bilancio, si sono informati i soci promotori rispetto:
- all’andamento del Prestito sociale;
- all’imminente messa in funzione dell’impianto fotovoltaico e all’incontro del “Gruppo soci per il fotovoltaico” che si è formato in CFL;
- alla indagine conoscitiva che si intende proporre, per una verifica del grado di soddisfazione dei soci rispetto ai servizi offerti dalla CFL;
- alle iniziative che l’area sociale intende proporre dal punto di vista formativo culturale;
- alla necessità di ripensare al sistema di distribuzione di “Gente che coopera”, per ridurre i costi di spedizione.
Per quanto riguarda il Prestito sociale, si è espressa soddisfazione rispetto alla cifra raccolta ad oggi, 130.000 Euro, nonostante il numero di soci che ha aderito all’iniziativa sia per ora ancora abbastanza ridotto. A tale proposito si provvederà ad aumentare l’informazione ai soci diffondendo capillarmente il dépliant sulle modalità di sottoscrizione del Prestito sociale.
La messa in funzione dell’impianto fotovoltaico attende solo la verifica da parte dei tecnici dell’ENEL, che dovrebba essere effettuata a giorni. L’impianto della CFL è uno dei più grandi finora realizzati in Lombardia e, considerato l’interesse tecnologico e di attenzione alle fonti di energia alternative, alcuni soci propongono di fare in modo che possa essere “visitato” dai soci stessi e anche dalle scuole che ne facessero richiesta.
Presso la CFL si è inoltre costituito un “gruppo soci per il fotovoltaico”, che sono interessati al sistema per le proprie abitazioni e che si incontreranno presso la sede della Cooperativa venerdì 15 febbraio alle ore 21.
Per quanto riguarda l’indagine conoscitiva che, a distanza di due anni dalla precedente, si intende riproporre, sono emerse diverse riserve: innanzitutto, sembra troppo ravvicinata a quella di due anni fa e si ritiene non vi siano cambiamenti significativi. Inoltre appare eccessivo l’impegno richiesto ai soci che si erano offerti di collaborare per la raccolta dati e il tempo necessario per ciascuna intervista.
Si propone quindi di rivalutare il tipo di indagine e di indirizzarla eventualmente su temi mirati.
In riferimento alle iniziative formative e culturali,nei prossimi giorni si dovrebbero definire alcuni incontri che si terranno in primavera sul tema della “cosmesi naturale”. Si è confermata per i mesi di maggio o giugno la gita sociale e si sono fatte alcune ipotesi rispetto alla meta.
Inoltre, per i mesi di settembre–ottobre si vorrebbe, con l’aiuto di esperti, approfondire la conoscenza della relazione che esiste tra “alimentazione e salute”, anche alla luce di quanto
affermato, ancora recentemente, dal prof. Veronesi, che attribuisce a ciò che mangiamo la maggiore causa di tumori.
Per quanto riguarda “Gente che coopera”, i soci promotori hanno ribadito l’utilità e l’importanzache il mensile arrivi a tutti i soci, anche a coloro che non vengono in Cooperativa. Per ridurre i costi di spedizione alcuni soci promotori si impegnano a distribuire una parte delle copie nelle zone di competenza. Altri sottolineano come non si sia tenuto conto dell’indicazione di non spedire loro la copia in quanto la ricevono per e–mail. Si è concordi circa l’opportunità che si individuino degli “sponsor” tra le nostre aziende fornitrici, in modo da coprire i costi che vengono sostenuti. Durante l’incontro sono emersi altri interessanti spunti di riflessione da parte di alcuni soci promotori, in particolare si è evidenziata la necessità di operare con più decisione nella direzione di una riduzione degli imballaggi.